Zucker says Apple deal rotten (Michael Learmonth/Variety)

Zucker says Apple deal rotten  —  NBC U says iTunes revenues meager  —  NBC U topper Jeff Zucker warned that new digital business models were turning media revenues “from dollars into pennies” and revealed NBC U booked just $15 million in revenue during the last year of its deal with Apple’s iTunes.



Source:   Variety

Author:   Michael Learmonth

Link:   http://www.variety.com/article/VR1117974910.html…


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Ancora sulle batterie al litio

Tornando sul tema delle batterie e, poichè ormai alla frutta con quella del mio portatile, sono andato alla ricerca di ulteriori informazioni.

In pratica ho trovato conferme a quanto riportato nel video di Chris Pirillo che avevo pubblicato, che si rifanno alle indicazioni presenti sul sito della Battery University.

Ho trovato una traduzione degli undici consigli presso il sito AB Techno Blog. Eccoli qua:

1. Evita di scaricare spesso e completamente la batteria, questo mette la batteria sotto “stress”.

2. Scarica parzialmente la batteria ed esegui frequenti ricariche. Ricaricare una batteria al Litio parzialmente carica, non causa nessun effetto memoria, a differenza di quelle al Nichel o Nichel-Cadmio.

3. La scarsa durata delle batterie nei PC portatili é dovuta piú al calore, che ai cicli di scarica-carica.

4. Le batterie al Litio usate nei PC portatili devono essere ricalibrate eseguendo un ciclo di scarica completo, ogni 30 cicli carica / scarica.

5. Per scaricare completamente la batteria togli semplicemente l’alimentatore e utilizza un’ applicazione che “consuma”.

6. Se ignori questo accorgimento il sensore di carica della batteria diventerà sempre meno accurato e, in qualche caso, la batteria non funzionerà piú come prima.

7. Tieni la batteria al Litio in un posto fresco, evita di lasciare il Notebook in macchina sotto il sole.

8. Se non utilizzi la batteria per molto tempo tienila in un posto freddo ( l’ideale é zero gradi, già a 25 gradi la batteria perde il 16% di carica in piú rispetto agli zero gradi ) e con circa il 40% di carica ( in modo che i circuiti interni abbiano energia sufficiente per lavorare ).

9. Considera di rimuovere la batteria dal portatile quando lavori a tavolino con l’alimentatore, il calore generato dal portatile a piena potenza diminuisce la vita della batteria ( qualche costruttore avverte che ci potrebbero essere dei problemi per l’accumulo di polvere sui contatti dove si collega la Batteria ).

10. Evita di acquistare batterie al Litio di scorta per uso “futuro”, verifica sempre la data di costruzione, e non acquistate batterie vecchie, anche se vendute sottocosto.

11. Se hai una batteria al Litio di scorta, usane una sino alla fine, e tieni l’altra in un posto fresco ( l’ideale é il frigorifero ) con circa il 40% di carica.

Orgoglio Ferrari!

Ovvero, il diavolo fa le pentole, ma non i coperchi!

Campioni del mondo anche nei piloti. Non aggiungo altro!

DDL Levi su editoria on line

Limitazione delle libertà personali di opinione, questa è la finalità del decreto firmato da Ricardo Franco Levi, sottosegretario alla presidenza del consiglio dei ministri.

Basta introdurre un po’ di burocrazia in più nell’uso di internet, come se non ce ne fosse già abbastanza in generale nella nostra vita e il gioco è fatto!

E’ così che durante il periodo vacanziero, in agosto, momento ideale per far passare sotto silenzio provvedimenti scomodi si è presentato il ddl, approvato il 12 ottobre scorso dal consiglio dei ministri. Della cosa se ne è accorto un attento conoscitore delle cose legali, il dott. Valentino Spataro, che ha analizzato con attenzione il contenuto del decreto che, in sintesi, delegherebbe l’ autorità per le telecomunicazioni a stabilire chi deve registrarsi al ROC, il registro operatori della comunicazione.

Il che vuol dire anche essere tassati sulle attività svolte dalla “testata”.

Il video del dott. Spataro è molto esplicito…

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Sempre in tema di megabyte…

Per restare sempre in tema di memorie di massa e loro evoluzione nel tempo, vediamo come era un hard disk da 1 gigabyte 20 anni fa, comparato con… una scheda SD della stessa capacità!

Quindi si è passati da un armadio a due ante per 5 mb degli anni 50 a un cestello di lavatrice da un gb (circa 200 armadi del 1956…) per finire con una “cartina” della stessa capacità oggi.

E con la riduzione delle masse si sono ridotti drasticamente e drammaticamente anche i costi!

1 gb

5 Mb nel 1956

E’ proprio vero che è tutto relativo…

Con un hard disk di 5 Mb delle dimensioni di un armadio come quello in immagine, probabilmente ci memorizzavano i calcoli alla NASA per sperimentare i prossimi viaggi spaziali.

Oggi con una memoria solida tipo chiave USB o scheda SD ci si fa entrare comodamente quasi 1000 volte il contenuto di quel armadio, per accogliere un film in qualità DVD…

Al di là dell’uso diverso che si fa della tecnologia, direi che la vera differenza è nel prezzo di essa!

5 Mb

Come comportarsi con le batterie dei PC portatili

L’altra sera ho avuto il piacere di scambiare due chiacchere con il buon Robin Good durante la sua diretta e ne ho approfittato per chiedere un parere “illuminato” a un grande utilizzatore di pc portatili su un tema che, da quando uso i pc per lavoro e svago, mi tortura: qual è il miglior modo di trattare le batterie dei pc per evitare che abbiano vita breve.

E’ un problema comune a molti utilizzatori intensivi di portatili e ognuno cerca un rimedio per allungare il più possibile la vita media di un accumulatore. Per esperienza diretta ho notato che tale durata si aggira intorno ai 12 mesi, poi la capacità crolla in modo verticale e, conseguentemente, la autonomia del proprio pc quando non è connesso alla rete elettrica.

Il caso ha voluto che proprio lo stesso giorno in cui si parlava di questo con Robin, dall’altra parte dell’oceano un altro video blogger tecnologo, Chris Pirillo, ha parlato dello stesso problema indicando alcuni possibili rimedi.

Pare che la questione fondamentale sia evitare il surriscaldamento del pacco batterie e cercare di mantenerle cariche fino al 40% della capacità, facendogli fare una scarica completa solo ogni circa 30 ricariche.

Riporto qui il filmato Chris | Live Tech Support | Video Help | Add to iTunes

Evviva il campionato di FIA!

Il 2007 sarà ricordato come il campionato non di Formula 1, ma di FIA, cioè la federazione internazionale dell’automobile.
Hanno fatto di tutto per condizionarne il risultato come mai quest’anno.
La FIA pare come se abbia voluto giocare un ruolo attivo sull’esito che avrebbe dovuto prendere il risultato.
Non potendo chiudere gli occhi a settembre sulle malefatte della McLaren, così come aveva fatto a luglio, ha trovato la salomonica soluzione della concessione del campionato costruttori alla Ferrari, la multa alla scuderia anglo-tedesca, ma poi ha cercato di fare in modo che il mondiale piloti (che è quello che conta di più alla fine) finisse in mani inglesi.
E guarda caso, la FIA è in buona parte governata da inglesi in questo momento…
Non gli sarà sembrato vero che, dopo tanti anni, un pilota inglese potesse arrivare al titolo, per di più nell’anno del suo esordio.
Oggi c’è stata la riprova.
Al Gran Premio del Giappone, fatto correre in condizioni assurde, hanno deciso di ignorare, dal punto di vista regolamentare, la Ferrari e hanno fatto partire la gara, costringendo la casa del Cavallino a fare due stop ai suoi piloti entro un determinato giro, pena squalifica. E’ vero che la Ferrari aveva sbagliato tattica di gara facendo una scelta molto azzardata, ma in questo modo è stata costretta a fermarsi quando la FIA lo ha deciso.
A metà gara poi, la ciliegina… Hamilton, fa una traiettoria larga al curvone a sinistra, lascia un portone aperto al bravo Kubica che, giustamente, ci si infila. Il giovane inglese chiude la traiettoria in uscita e tocca il povero Kubica. Entrambi si girano e riescono comunque a ripartire e già qui l’inglese aumenta il suo debito con la fortuna.
Ma lo scandalo si compie dopo qualche giro, quando la giuria di gara decide di penalizzare il pilota della BMW e non l’inglese!
Almeno non avesse comminato alcuna sanzione, ma così sembra proprio una presa in giro…
A questo punto il pilota Hamilton ha la strada spianata. Sicuramente è capace, ma ha anche una fortuna veramente sfacciata, che lo ha assistito in tutto il campionato.
L’anno scorso Schumacher pagò tutto all’ultima corsa, chissà che non si ripeta quest’anno a parti invertite la cosa, però per fare ciò, Raikkonen è chiamato a vincere la prossima domenica per mantenere viva ancora la speranza su un campionato maledettamente falsato dalle ignobili scorrettezze inglesi, in pista e fuori!

Che cosa è un mashup?

Nel nuovo internet collaborativo e sociale che viene definito web 2.0, capita spesso di sentire parlare di mashup.

Cosa sarebbe quindi un mashup? Come sempre un video vale più di mille parole, se poi è anche realizzato da una persona di esperienza come quella che lo interpreta, tanto meglio!

Upgrade di WordPress…

E’ stata dura, ma alla fine ce l’ho fatta!

Ho voluto fare l’upgrade del sito alla release 2.2.3, visto che parlavano di bug sulla sicurezza nella versione precedente e così ho provato a farlo con il plugin wordpress-automatic-upgrade-v0.6 di cui avevo letto circa la semplicità nel suo utilizzo.

Non è stata cosa semplice, poichè dopo un processo di installazione che sembrava andato tutto a buon fine, mi sono ritrovato con il sito inaccessibile e un bell’errore “500 internal server error” presente per quasi tutta la giornata di ieri.

Dopo qualche consulto su un po’ di forum, ho trovato la soluzione da solo. Avevo notato che le proprietà di lettura e scrittura del file index.php erano impostate con il valore 644. E’ bastato portarle a 755, così come gli altri file presenti nella homepage e il problema è svanito in un colpo solo!

Sono molto orgoglioso di esserci arrivato da solo… e rivaluto appieno il plugin che ha svolto egregiamente il suo lavoro.

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