Prendendo spesso il taxi per gli spostamenti di lavoro, capita altrettanto spesso di imbattersi in tassisti che sono dei personaggi.
A volte odiabili, ma altre volte, come l’altra sera, dei veri fenomeni di simpatia e interessanti dal lato umano.
Ho trovato un tassista della vecchia guardia, già in pensione, ma comunque ancora sulla strada per passione e per necessità. Mi ha riportato dall’aeroporto di Linate a casa, rendendo piacevole il percorso grazie alla sua simpatia e alle sue doti di… chitarrista!
Infatti, il personaggio in questione viaggia abitualmente con chitarra classica al seguito poggiata sul sedile del passeggero e, appena può, la imbraccia per fare due accordi e due arpeggi.
Dapprima mi ha raccontato un po’ della sua vita e della sua passione per la musica venuta tardi, dopo la pensione. Poi mi ha raccontato che, praticamente, suona ad orecchio non conoscendo la musica e appena può, nelle pause di lavoro, fa esercizio o va a suonare in un ristorante di amici.
Così, a un certo punto, ha voluto che sentissi qualcosa, per cui a ogni semaforo imbracciava la sua chitarra e partiva con un pezzo di bossa nova!
Ho voluto immortalare questo momento in due piccoli video, tra un semaforo e l’altro, ripresi con il telefonino e di qualità scarsa, visto anche che era notte…